A occhi e cuore aperti sul mondo
33 anni di fotogiornalismo di qualità, senza censure
 di GUILLERMO SIMÓN-CASTELLVÍ

Perpignan (Francia). A “VISA pour l’Image 2021”, 33a edizione della mostra, 24 mostre fotografiche ad accesso gratuito occupano i monumenti più emblematici del centro città nel sud-est della Francia, dal 28 agosto al 26 settembre 2021. 

In essi, prestigiosi e nuovi fotografi mostrano la situazione informativa del pianeta negli ultimi dodici mesi, con particolare attenzione ai problemi così spesso dimenticati che affliggono l’umanità: armi e guerre (Siria, Afghanistan), persecuzioni, migrazioni, bellezza e inquinamento e distruzione del pianeta, cambiamento climático, …

Ma “VISA pour l’Image ”non è solo mostre fotografiche con stampe di altissima qualità; a Visa, si recuperano adesso le proiezioni notturne all’aperto e online di immagini straordinarie sul maxischermo, tavole rotonde online e dibattiti tra i migliori fotografi del mondo, e incontri per stabilire contatti professionali tra aspiranti a partecipare all’universo del fotogiornalismo.

Il visitatore non dovrebbe mancare la mostra “Rétrospective” di Vincent Munier con immagini eccezionali di bellissimi animali.

Altre esposizioni da non perdere, “I segreti delle balene” di Brian Skerry, mostrando l’affascinante vita dei cetacei in grandi dimensioni, e la mostra di Danish Siddiqui sulla più grande crisi sanitaria dell’India. Il COVID-19 non è stato dimenticato dal fotogiornalismo mondiale, e diverse mostre esaminano come questa malattia è stata vissuta in diversi paesi del mondo. 

A VISA sono 33 anni di fotogiornalismo di qualità, senza censure. La FIAMC (FIAMC PRESS SERVICES) è presente fin dalla sua nascita: un appuntamento annuale ad ingresso libero, con il migliore giornalismo fotografico che non bisogna perdere, anche se ci si deve sottoporre a frequenti e fastidiosi controlli di sicurezza. Quest’anno si aggiungono nuovi inconvenienti: le inevitabili misure di sicurezza sanitaria come l’uso obbligatorio di una mascherina, il lavaggio delle mani con gel idroalcolico e le inevitabili attese per mantenere la capienza e la distanza di sicurezza, oltre all’obbligatorietà del certificato di vaccinazione europeo contro il coronavirus (Green-pass).

https://www.visapourlimage.com