Durante il conclave e dopo l’elezione del Santo Padre i fedeli, romani e no, raccolti a piazza San Pietro hanno dato una testimonianza importante con la loro impaziente attesa, l’esplosione di giubilo alla fumata bianca e la folla accorsa per salutare il nuovo pontefice. Il loro comportamento ha dimostrato l’apprensione per la situazione della sede vacante, forse anche per le luci spente nell’appartamento pontificio, per l’assenza dell’udienza del mercoledì o dell’Angelus della domenica, ma soprattutto lo smarrimento perché la Chiesa era senza il suo pastore, la successione apostolica interrotta, e per l’assenza del vicario di Cristo. Sentimenti sostituiti da un senso di liberazione al momento della fumata bianca. La gioia per l’elezione di un nuovo pontefice, senza sapere ancora il nome di chi era stato eletto.

Mentre giornalisti e commentatori facevano pronostici e successivamente cercavano di collocare il nuovo pontefice nei loro schemi, i fedeli aspettavano unicamente che fosse eletto il nuovo papa, il nuovo successore di San Pietro, consapevoli che questioni umane e fattori personali sono certo presenti, ma che si inseriscono in un piano divino. Il Cardinale Jorge Mario Bergoglio è diventato papa Francesco, vescovo di Roma, successore del principe degli apostoli e sommo pontefice della Chiesa universale,  e d’ora in poi il suo magistero sarà pontificio.

Dott. Ermanno Pavesi

Segretario Generale FIAMC

http://www.fiamc.org/news/el-papa-francisco-pope-francis/