Mons. Edoardo Menichelli, è originario di Serripola di San Severino Marche (Macerata), dove è nato il 14 ottobre 1939.
Ha frequentato gli studi prima nel Seminario di San Severino Marche, proseguendoli poi al Seminario regionale «Pio XI» di Fano e perfezionandoli a Roma, alla Pontificia università lateranense, dove ha conseguito la licenza in Teologia pastorale.

L’ordinazione sacerdotale porta la data del 3 luglio 1965. Viceparroco nella parrocchia di San Giuseppe di San Severino Marche, ha insegnato religione nelle scuole statali cittadine. Dal1968 ha risieduto a Roma, dove per ventitre anni è stato impegnato come officiale al Supremo tribunale della Segnatura Apostolica.
Dal 1992 al 1994 è stato chiamato alla Congregazione per le Chiese orientali, come addetto di segreteria, ma anche come segretario particolare dell’allora prefetto, il cardinale Achille Silvestrini. È stato anche collaboratore del Consultorio familiare della Facoltà di medicina al Policlinico Gemelli. Ha preso parte attiva al Sinodo di Roma.
Negli anni 1993-1994 è stato Vice Assistente Ecclesiastico dell’Associazione Medici Cattolici Italiani.
Il 10 giugno 1994 è stato nominato dal Papa pastore dell’arcidiocesi di Chieti-Vasto succedendo ad Antonio Valentini, dimessosi per raggiunti limiti di età: è rimasto in quella sede per dieci anni, riformando gli aspetti economico-amministrativi della diocesi e rilanciando sotto molti profili la vita pastorale. Il 9 luglio 1994 ha ricevuto l’ordinazione episcopale a Roma dal suo mentore, il cardinal Achille Silvestrini.
Nella Conferenza episcopale abruzzese-molisana (CEAM) ha presieduto la Commissione per l’educazione cattolica, cultura, scuola e università.
Dopo gli anni di ministero nella diocesi teatina, mons. Menichelli è stato nominato arcivescovo di Ancona-Osimo. L’annuncio della nomina è stato dato l’8 gennaio 2004 e l’ingresso nella diocesi marchigiana il 7 marzo 2004.
Fin dal momento dell’annuncio il nuovo Vescovo si è rivolto alla sua nuova diocesi con queste parole: «Sono un figlio delle Marche e cercherò di entrare in sintonia con tutti, con pazienza e apertura di cuore, e di amare Ancona-Osimo con la stessa passione con la quale ho amato Chieti-Vasto», esprimendo poi la «speranza» di una «Chiesa lieta e coraggiosa: lieta, perché il Risorto le fa compagnia; coraggiosa, perché nel nome del Risorto ama ogni uomo e serve la verità».
Attualmente mons. Menichelli è segretario della Commissione episcopale della Conferenza episcopale italiana (CEI) per la famiglia; nella Conferenza episcopale marchigiana (CEM) è vicepresidente e delegato per la famiglia, per l’ecumenismo e il dialogo e per la pastorale del tempo libero, turismo e sport.

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